Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Normativa tecnica

In materia di normativa tecnica, l’Unione prepara progetti legislativi intesi a rimuovere gli ostacoli al commercio di beni all’interno dell’UE e a garantire un’effettiva libera circolazione dei prodotti industriali e un elevato livello di sicurezza per i consumatori. Si occupa ad esempio di apparecchiature radio, attrezzature a pressione, veicoli a motore, materiali di costruzione e sostanze pericolose.

Regolamento sui limiti di emissione dei veicoli passeggeri e commerciali leggeri (Euro 5 ed Euro 6) e sull’ottenimento delle informazioni sulla riparazione e la manutenzione del veicolo, c.d. RDE.

La proposta della Commissione mira a colmare il vuoto legislativo venutosi a creare a seguito di una recente Sentenza della Corte di Giustizia del 13 dicembre u.s. che ha annullato parzialmente il Regolamento che stabiliva i fattori utilizzati per valutare la conformità dei veicoli ai limiti di emissione durante l’esecuzione della prova sulle emissioni reali di guida (Real Driving Emissions – RDE).

Il Regolamento è in corso di negoziato in Consiglio.

Proposta di regolamento relativa ai prodotti macchina (revisione direttiva 2006/42/CE)

Nel febbraio 2020, la Commissione ha pubblicato un libro bianco sull’intelligenza artificiale accompagnato da un rapporto, il quale mostrava come l’attuale legislazione dell’UE sulla sicurezza dei prodotti contenga una serie di lacune che devono essere colmate.

La Commissione ha quindi proposto la revisione della direttiva macchine (2006/42/CE) al fine di migliorare ulteriormente i livelli di sicurezza e tenere conto delle ultime innovazioni informatiche. La revisione proposta allinea la direttiva alla legislazione armonizzata dell’UE in materia di salute e sicurezza dei prodotti e affronta le sfide che possono derivare dal processo di digitalizzazione in corso, contribuendo quindi sia alla transizione digitale che al rafforzamento del mercato unico.

In particolare, la revisione della Direttiva affronta le seguenti questioni:

– la direttiva non copre sufficientemente i nuovi rischi derivanti dalle tecnologie emergenti;

– incertezza giuridica dovuta alla mancanza di chiarezza sul campo di applicazione e possibili lacune nella sicurezza delle tecnologie tradizionali;

– disposizioni insufficienti per le macchine ad alto rischio;

– alti costi monetari e ambientali dovuti alla vasta documentazione cartacea;

– incoerenze con altri strumenti normativi dell’Unione sulla sicurezza dei prodotti;

– divergenze di interpretazione dovute al recepimento.

Infine, la valutazione indica che l’efficacia della direttiva è stata influenzata da carenze nel monitoraggio e nell’applicazione. Il processo di revisione è attualmente in corso.

Link utili:

Commissione europea