La Commissione europea ha approvato, ai sensi della normativa UE in materia di aiuti di Stato, la misura prevista dal “Decreto Sostegni” (art. 2, D.L. 41/2021) che risarcisce gli operatori degli impianti di risalita per i danni subiti durante l’emergenza COVID-19 a causa delle restrizioni che hanno vietato l’accesso del pubblico agli impianti.
Il regime prevede un budget totale di 430 milioni di euro da destinare agli operatori degli impianti di risalita per il risarcimento di una parte dei danni subiti tra il 4 dicembre 2020 e il 30 aprile 2021.
La Commissione ha ritenuto la misura conforme alle norme UE in materia di aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 2, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e ha giudicato la misura proporzionata ed ha constatato che il regime compenserà i danni direttamente connessi alla pandemia, che si qualifica come “evento eccezionale”.
La decisione è giunta a seguito di un’intensa interlocuzione con la Commissione da parte del Ministero del Turismo, con il supporto della Rappresentanza permanente d’Italia presso l’UE e del Dipartimento per le Politiche Europee.
Per ritrovare il documento completo, disponibile con il numero SA.63534, visita il sito web della Commissione dedicato al registro degli aiuti di Stato.