E’ necessaria più Europa per far fronte alle sfide che incombono. Dagli attacchi del terrorismo alla crisi dei rifugiati, dalla minaccia del cambiamento climatico ad una troppo alta disoccupazione, tutte le questioni nodali che gravano sui Paesi dell’Unione richiamano l’urgenza di dare nuovo slancio all’integrazione europea.
Sarà questo il tema centrale della visita che la Presidente della Camera, Laura Boldrini, farà a Bruxelles il 7 e l’8 dicembre, per incontrare i rappresentanti delle istituzioni dell’Ue. In particolare, la Presidente consegnerà ai Presidenti del Parlamento europeo, Martin Schulz, e della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, la dichiarazione “Più integrazione europea:la strada da percorrere”, firmata lo scorso 14 settembre a Roma, presso la Camera dei deputati, dai Presidenti del Bundestag tedesco, dell’Assemblea nazionale francese e della Camera dei deputati lussemburghese.
In una fase critica come quella attuale, il testo che la Presidente Boldrini consegnerà – anche a nome degli altri tre firmatari – vuole riaffermare valori e obiettivi del disegno europeo. Nessun Paese dell’Unione può oggi tutelare efficacemente i propri interessi agendo da solo in un mondo globalizzato. Serve un’Europa più forte, un progetto basato sul rispetto dei diritti fondamentali, sui principi dell’economia sociale di mercato, sulla lotta alle disuguaglianze, sulla crescita sostenibile. Il processo di integrazione in corso non può limitarsi alla politica economica e finanziaria, ma deve includere la politica estera, di sicurezza e di difesa, e tendere alla costruzione di una Unione federale di Stati.
Alla Dichiarazione hanno già aderito, oltre ai quattro firmatari originari, i Parlamenti di Cipro e Bulgaria, mentre hanno preannunciato la loro adesione quelli di Austria, Portogallo e Malta. Dopo la presentazione alle Istituzioni europee, la Presidente della Camera incontrerà nelle prossime settimane i Presidenti di altre assemblee parlamentari per allargare ulteriormente il consenso al progetto federale, anche in vista della prossima Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti dell’Unione europea, in programma a Lussemburgo nel maggio 2016.
Nella sua visita a Bruxelles, la Presidente della Camera vedrà inoltre i Presidenti dei diversi gruppi politici al Parlamento europeo e gli europarlamentari italiani. Nei due giorni sono previsti anche incontri con i Presidenti dei due rami del Parlamento belga e con rappresentanti dell’importante comunità italiana che vive nel Paese.