Enhancing Space Cooperation in the EU: L’evento sul futuro della cooperazione spaziale europea
Il 28 novembre si è tenuto presso il Residence Palace l’evento “Enhancing Space Cooperation in the EU”, dedicato al rafforzamento della cooperazione nel settore spaziale europeo, con particolare attenzione alle sinergie tra istituzioni europee, nazionali e industria e al ruolo dell’Italia.
Organizzato dalla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea, l’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore, rappresentanti istituzionali, accademici e industriali, ed è stato anche un’occasione per celebrare la Giornata Nazionale dello Spazio.
Dopo l’introduzione del Rappresentante Permanente Aggiunto, Stefano Verrecchia, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha aperto i lavori, sottolineando l’importanza del settore spaziale per la crescita economica, l’autonomia tecnologica e la competitività dell’Italia e dell’Europa.
Un dialogo tra prospettive italiane ed europee
La prima parte del convegno è stata dedicata alla prospettiva italiana, con gli interventi di: Luigi Riggio, dell’Ufficio del Consigliere Militare presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri; Antonio Bartoloni, Ufficio Politiche Aerospaziali della Presidenza del Consiglio; Teodoro Valente, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); Massimo Comparini, Managing Director della Divisione Spazio di Leonardo.
La seconda parte si è focalizzata sulla prospettiva europea, con i contributi di Timo Pesonen, Direttore Generale della DG Industria della Difesa e Spazio della Commissione Europea; Simonetta Cheli, Direttrice dei programmi di Osservazione della Terra dell’ESA; Matija Rencelj, Research Manager di ESPI; Samantha Cristoforetti, astronauta ESA.
Salvatore Pignataro, esperto spazio della Rappresentanza Permanente, e Annalisa Dominoni e Benedetto Quaquaro, del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, hanno arricchito i lavori con il loro contributo sulle mostre e sull’innovazione nel design spaziale.
Conclusioni e prospettive
L’Ambasciatore Vincenzo Celeste ha chiuso i lavori sottolineando il ruolo strategico dello spazio per l’innovazione, la sicurezza e la competitività europea. Ha evidenziato l’importanza di una visione coesa tra UE, ESA e Stati Membri, di un quadro normativo armonizzato e di finanziamenti adeguati alle ambizioni europee. L’Italia, con le sue eccellenze industriali e tecnologiche, si conferma un attore chiave nello sviluppo di un ecosistema spaziale competitivo e sostenibile.
Mostre e networking
L’evento è stato arricchito dalle mostre multimediali “Design Spaziale Italiano”, “Looking Beyond” e “Dalla Luna a Marte”, che hanno celebrato il contributo italiano all’innovazione spaziale. La giornata si è conclusa con un cocktail e buffet, offrendo un’ulteriore occasione di dialogo e confronto.