Dal 2013 Francia, Germania e Italia hanno confermato il loro pieno sostegno alle conclusioni del Consiglio Europeo per quanto riguarda lo sviluppo di un un sistema europeo a media altitudine e lungo raggio a pilotaggio remoto (European MALE RPAS “Euro-Drone”) entro il 2025.
I recenti impegni nei teatri operativi e nelle crisi politiche ed umanitarie ai nostri confini hanno dimostrato un forte bisogno di un sistema aereo a pilotaggio remoto con autonomia d’uso e supporto.
Dopo una proposta comune delle industrie delle tre nazioni presentata nel 2014, e al fine di rispettare l’obiettivo temporaneo fissato dal Consiglio Europeo, i ministri della difesa francese, tedesco e italiano hanno dichiarato la loro comune intenzione di condurre uno studio di definizione al fine di preparare la fase di sviluppo di un European MALE RPAS “Euro-Drone”.
Lo scopo principale dello studio che dovrebbe durare circa due anni e’ la determinazione di un pacchetto comune di requisiti operativi con relativa progettazione preliminare che risponda a chiari obiettivi in termini di performance, tempi e costi ed individuare i futuri rischi nel campo dello sviluppo.
Nell’ambito di uno studio di definizione i principali parametri saranno la navigabilità e la certificazione, al fine di abilitare le operazioni nello spazio aereo europeo e inoltre la ricerca di competitività del prodotto sarà uno dei punti chiave per le operazioni commerciali.
Una volta deciso di continuare con le fasi di sviluppo e acquisizioni il primo sistema potrà essere consegnato entro il 2025.
Una volta operativo, il sistema eseguirà operazioni di ricognizione, di sorveglianza e di riconoscimento a lunga distanza con una grande varietà di carico utile.
L’assegnazione di contratti per lo studio di definizione dovrebbe avere luogo tra qualche mese con OCCAR che gestisce le attività di programmazione, il sostegno dell’EDA nelle aree dell’inserimento nel traffico aereo, navigabilità e certificazione.
La Francia, la Germania e l’Italia sono favorevoli ad accogliere l’entrata di altre nazioni europee in questo grande progetto per le fasi di sviluppo facendo leva sul sostegno dell’EDA.
Attraverso questo programma, in linea con le aspettative del Consiglio Europeo, la Francia, la Germania e l’Italia rafforzeranno la cooperazione europea nel settore della difesa, promuoveranno un’industria della difesa più competitiva, sviluppando e mantenendo le capacità più importanti dell’industria europea.
QUI disponibile il video della cerimonia.
Di seguito alcune foto del Ministro della Difesa Pinotti e i suoi omologhi francese Le Drian e tedesca von der Leyen durante la firma dell’intesa:
(fonte foto e video: Consiglio dell’Unione europea)